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Questo testo fa parte della raccolta The Oxford book of Italian verse
O
BELLA vïoletta, tu se’nataOve già ’l primo mio bel disio nacque:
Lagrime triste e belle furon l’acque
4Che t’han nutrita e più volte bagnata.
Pietate in quella terra fortunata
Nutrì il disio, ove il bel cesto giacque:
La bella man ti colse, e poi le piacque
8Farne la mia per sì bel don bcata.
E mi par ad ognor fuggirti voglia
A quella bella man; onde ti tegno
11Al nudo petto dolcemente stretta:
Al nudo petto; chè desire e doglia
Tiene il loco del cor, che il petto ha a sdegno
14E stassi onde tu vieni, o vïoletta.
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