< Odi (Anacreonte)
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Anacreonte - Odi (Antichità)
Traduzione dal greco di Francesco Saverio de' Rogati (1824)
Ode VII
Ode VI Ode VIII

SOPRA AMORE.


ODE VII.


Mentre tardo io seguo Amore,
    Di giacinti un fascio ei stringe;
    Mi percuote, e mi costringe
    4Più veloce a gir con se.
Per cammino ruinoso,
    Per torrenti e per dirupi
    Mentre io corro, un angue ascoso
    8Mi trafigge incauto il piè.

Il velen gelido e lento
    Già trascorre per le vene,
    L’alma già sul labbro viene,
    12Quasi in atto di mancar.
Scuote allor sulla mia fronte
    L’ali Amore, e mi ravviva;
    Poi mi dice: Anacreonte,
    16Vanne, e apprendi a bene amar.

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