< Odi (Anacreonte)
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Anacreonte - Odi (Antichità)
Traduzione dal greco di Francesco Saverio de' Rogati (1824)
Ode XIX
Ode XVIII Ode XX

OGNI COSA C’INVITA A BERE.


ODE XIX.


Del Ciel gli umori
     La Terra beve;
     Le piante, i fiori
     4Gli umor del suol.
I flutti bevono
     L’auretta lieve;
     Discende a bevere
     8Nell’onde il sol.

La Luna istessa
     Del Sole i rai
     Di ber non cessa
     12La notte ancor.
Amici barbari,
     D’onde avvien mai,
     Che a me di bevere
     16Vietate ognor?

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