< Odi (Anacreonte)
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Anacreonte - Odi (Antichità)
Traduzione dal greco di Francesco Saverio de' Rogati (1824)
Ode XLVIII
Ode XLVII Ode XLIX

SOPRA UN CONVITO.


ODE XLVIII.


Recatemi d’Omero
     L’esperta cetra aurata,
     Ma non di corde armata,
     4Che desti alle armi ognor.
Le leggi del convito
     Voglio osservar nel bere:
     Recatemi il bicchiere
    8Prescritto al bevitor.
 
Ebro così vogl’io,
     Al ballo il piè movendo,
     Mostrar che in sen m’accendo
     12D’un placido furor.
E voglio in nuovi modi
     Su quella cetra intanto,
     Unendo al ballo il canto,
     16Mostrare il mio valor.

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