< Odi (Anacreonte)
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Anacreonte - Odi (Antichità)
Traduzione dal greco di Francesco Saverio de' Rogati (1824)
Ode XXVI
Ode XXV Ode XXVII

SOPRA BACCO.


ODE XXVI.


Allor che ricetto
     Do a Bacco nel cor,
Non sento nel petto
     4L’affanno, il dolor.

Di Creso i tesori
     Pensando occupar,
Gli accenti canori
     8Comincio a spiegar.

Pria d’edra mi cingo
     A mensa a seder,
E tutto poi fingo
     12Calcar col pensier.

Di Marte seguace
     Taluno si fa;
Io bere, ma in pace
     16Vuo’ tutta l’età.


Su, Giovane accorto,
     Riempi il bicchier;
Io prima che morto
     20Voglio ebro giacer.

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