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ERO E LEANDRO

da a. platen


Ero l’amata muore, ne i flutti cercando la morte:
Saffo l’amante muore, morte chiedendo a i flutti.

Amore, iddio crudele, a te cadon vittime entrambe:
scorgile tu nel cheto reame di Persefone.4

Ma di Leandro al petto conduci la vergin di Sesto,
guida al fiume di Lete la deserta di Lesbo.



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