Questo testo è completo. |
◄ | Dialogo di un lettore di umanità e di Sallustio | Operette morali | ► |
Baviera. Monaco, 18 Marzo 1824.
Il professore Gruithuisen di questa città le cui indagini selenognostiche son note p. gli annali astronomici di Bode, p. gli atti dei fisici di Bonna, e p. altre opere, ha parlato ne’ predetti annali, ed anche successivamente, della scoperta fatta da esso col mezzo di buoni telescopi di Fraunhofer, di un edifizio colossale simile ad una fortezza, situato quasi all’equatore della Luna, con bastioni diritti che sono ordinati come le coste di una foglia di ontano. Si è saputo inoltre ch’egli ha scoperto anche moltissime strade beniss. construtte, i segni più evidenti di una cultura mensuale sulla superficie della Luna, ipotesi già sostenuta da Schrotes, e molte altre traccie di esseri intelligenti in quel pianeta. Siamo di parere che niuno ci chiederà guarentia di quanto si comprende in quest’articolo estratto dalla Gazzetta Universale. Son cose queste che abbisognano di conferma. F.(ogli) T.(edeschi).
Gazzetta di Milano, Lunedì 29 Marzo 1824, num. 89, pag. 353. Car il ne faut pas se le cacher, il y a deux côtés à toutes les manières de voir: on peut vanter l’enthousiasme, on peut le blâmer; le mouvement et le repos, la variété et la monotonie sont susceptibles d’être attaqués et défendus par divers arguments; on peut plaider pour le vie, et il y a cependant assez de bien à dire de la mort, ou de ce qui lui ressemble. Mad. De Staël, Corinne liv. 14 chap. I, 5.me édition, Paris, 1812, p. 335, tome 2.