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ALL’ILLUSTR.MO


C

Ome in ampia Cittate
  Amor forte saetti,
  Per leggiadra beltate
  Di grave piaga i petti;
  E come forte d’un bel guardo a i rai
  Altrui l’anima accenda;
  E come lacci ei tenda
  A farne servi, pienamente il sai,
  S’altri in Cittate il seppe,
  O gentil Pier Giuseppe.
Per certo Amor t’accese;
  Ned’io l’affermo in vano;
  Che da spirto cortese


A     2     Ei

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