Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
48 | A T T O |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Alcippo.djvu{{padleft:49|3|0]]
Per questi monti alcun non le possiede;
Qual de le nostre Ninfe
Saprebbe disiare a se consorte
In queste nostre parti
Miglior d’Alcippo? & egli
Non fa per altra Ninfa
Vivere in questo mondo; e solamente
Viver vuol per amarti;
Clori non ti negare a la ventura,
Ch’oggi ti viene incontra;
Tu non odi parole di nemici;
Sei da costor sinceramente amata;
Io teco son cresciuta; ogni tuo male
Sarà mal di me stessa; e ti consiglio
Perche ti vuo beata.
Clo.Ah che tu mi fai forza; nel mio core
Sento un forte contrasto;
Non posso consentire;
E disdir non vorrei;
Io rimango confusa; e non sò dire
Gl’interni affetti miei.
Arit.Horsù dammi la man; non più pensare;
Entriamo dentro; e ritroviamo Alcippo,
Incomincia ad amare;
Mon.Sù Clori, omai disponti,
Rallegra i nostri monti; in queste selve
Non farà mai ritorno,
Che per te non si canti,
Un sì felice giorno.
Clo.Che più dirvi deggio io?
Sia nelle vostre mani,
E voi reggete il freno
Di ciascun mio desio.
IL FINE.