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Oggi nell’ora che ti dissi: «addio,
                                        Spasimo mio»
Cadde una stilla da’ tuoi mesti rai,
                                        E l’osservai.

V’era per entro un brulichío di snelle
                                        Figure belle;
Dio mel perdoni! all’aria, ai movimenti
                                        Parean serpenti.



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