< Pagina:Alfieri - Tragedie, Siena 1783, I.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
111 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Alfieri - Tragedie, Siena 1783, I.djvu{{padleft:113|3|0]]
POLINICE TRAGEDIA.
ATTO PRIMO.
SCENA PRIMA.
GIOCASTA, ANTIGONE.
- Giocasta.
TU sola omai della mia Prole infausta
Antigone, tu sola alcun conforto
Rechi al mortal mio duol. D’incesto Figlia
Pur se’; ma, oh quanto il tuo natalo smentisci!
5D’Edippo io Moglie, e in un d’Edippo Madre,
Inorridir soglio di Madre al nome:
Eppur nome da te m’è caro quasi
Di Madre udir.... Oh se appellar miei Figli
I tuoi Fratelli ardissi! Oh se a’ superni
10Numi innalzar la mia colpevol voce!
I’ pregheria, che in me volgesser sola,
In me la lor giusta, e terribil’ira.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.