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ATTO QUINTO. 317

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Se non piace, o l’angustia del Teatro non dà luogo a mostrare nel fondo della Scena il Corpo d’Antigone, si farà la seguente variazione.

A verso 147. Emone parte.



SCENA SETTIMA.

CREONTE solo.



Or và: per quanto temerario, e insano
Ti sii, Creonte ad atterrir non basti.



SCENA OTTAVA.

CREONTE, EMONE.



Emone.

Che vidi?... Oh Ciel!... Che vidi?... Oh rabbia!... immersa
Nel sangue... giace.... Antigone svenata!...
 Poi prosiegue come a verso 150
Tiranno infame ec.

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