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ATTO TERZO 59

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Gomez

 Tu delle Leggi dunque
Maggior ti fai? Perchè noi quì ne appelli? 270
Ben romper puoi tu senza noi le leggi:
L’assolvi pur; ma se pietà ti fosse
Funesta un dì, non dir....

Perez

 Funesta certo
Or fia pietà, che in ver novella i’ veggio 275
Sorger pietà.... Ma, qual ch’ei sia l’evento,
Non è Consiglio questo, ov’io più possa
Sedermi omai: m’è cara ancor la fama,
La vita nò. Ch’i’ non bagnai mie mani
Nell’innocente sangue il Mondo sappia:
Chi vuol rimanga. Al Ciel mie’ voti io pure 280
Innalzerò: ben’è palese al Cielo
Il ver: ma che dich’io? soltanto al Cielo?.....
S’io volgo intento a me dintorno il guardo,
Non vegg’io, che ciascun ben sà quì ’l vero?
Che il tace quì ciascun?... Che il dirlo forse, 285
Quì già gran tempo è capital delitto?

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