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ATTO QUINTO 91

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Carlo.

 A tanto
Potria sforzarti; o forse anco ingannarti.
Ma qui venir come ti lascia ei dunque
A me così?

Isabella.

 Nol sà Filippo; oh Cielo!
Guai, se ’l sapesse.

Carlo.

 Oh! che dì tu? Filippo
Qui tutto sà: chi infrangeria suoi duri
Assoluti voler?

Isabella.

 Gomez.

Carlo.

 Che ascolto?
Qual profferisti abbominevol nome,
Terribile, funesto?

Isabella.

 Ei t’è nemico
Men, che tu ’l pensi.

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