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Clitennestra.

Oh Cielo!...
Omai mi lascia al mio terribil Fato.

Elettra.

Madre, che speri? e che farai?

Clitennestra.

Mi lascia,
Figlia innocente di colpevol madre.
Più non m’udrai nomarti Egisto mai:315
Contaminar te non vogl’io; non dei,
Nè mai dovevi entrare a parte, o Figlia,
De’ miei sospiri iniqui.

Elettra.

Ah Madre!...

Clitennestra.

Sola
Co’ miei pensier, colla funesta fiamma,
Che mi divora, lasciami. — L’impongo. 320

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