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168 VITA DI VITTORIO ALFIERI.

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CAPITOLO NONO.

Proseguimento di viaggi. Russia, Prussia di bel nuovo, Spa, Olanda, e Inghilterra.


Io sempre incalzato dalla smania dell’andare benché mi trovassi assai bene in Stockolm, volli partirne verso il mezzo Maggio per la Finlandia alla volfa di Pietroborgo. Nel fin d’Aprile aveva fatto un giretto sino ad Upsala, famosa Università, e camrain facendo aveva visitate alcune cave del ferro, dove vidi varie cose curiosissime; ma avendole poco osservate, e molto meno notate, fu come se non le avessi mai vedute. Giunto a Grisselhamna, porticello della Svezia su la spiaggia orientale, posto a rimpetto dell’entrata del golfo di Botnia, trovai da capo l’inverno, dietro cui pareva ch’io avessi appostato di correre. Era gelato gran parte di mare, e il tragitto dal continente nella prima isoletta, ( che per cinque isolette si varca quest’entratura del sudetto golfo ) attesa l’immobilità totale dell’acque, riusciva per allora impossibile ad ogni specie di barca. Mi convenne dunque aspettare in

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