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SOPRA L'ARCHITETTURA

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rendere anche graziose alla vista quelle cose che trovate aveano per uso e comodo loro? E a tutte le materia non è egli ancora naturale a pensare che dovessero preferir quella che potea somministrar loro un maggior numero di modanature, di modificazioni e di ornati, che qualunque altra? Per tal via solamente arrivar poterono anche nell'architettua ad ottener quello che è necessario, come detto si è, alla perfezione di tutte le arti: varietà ed unità: varietà per la moltiplicità di modificazioni di che fosse capace la prescelta materia; ed unità, perchè provenienti dalla indole di una materia sola. E quando dalle astrazione vennero poi come a concretare e a dar corpo alle idee, s'accorseero e videro in fatti che questa tale materia è quella stessa con cui si edificarono le abitazioni primiere, le più rozze capanne, cioè il legno. La pietra e il marmo, materia tanto più durevole e preziosa, che bisogna ire a cercarla sotterra, e di cui non a tutti i pasi ha fatto dono la natura, è ben lungi dal fornire, in virtù della natura sua propria, le tante varietà di ornamenti e di forme che richiede l'architettura.

Se la pietra fosse posta in rappresentazione, egualmente che in funzione, le aperture nelle fabbriche non potrebbero riuscire altro che strettissime: e ciò per la propria natura della pietra, che, non essendo tessuta di fibre come è il legno, non può reggere al sovrapposto carico, se sia conformata in uno architrave o sopracciglio di qualche notabile lunghezza; ma

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