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Scena Seconda. | 71 |
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Ch’è ben picciol martire,
S’hà bisogno d’aiuto al mio morire.
- Nerina
- Debbo darlo, ò negarlo?
La cagion, perche’l chiedi,
Fa, ch’io debba negarlo.
- Aminta
- Crudel, sì picciol dono
Mi neghi al punto estremo?
E’n questo anco maligno
Mi si mostra il mio fato. io cedo, io cedo:
A te si resti, e voi restate ancora,
Ch’io vò per non tornare.
- Dafne
- Aminta, aspetta, ascolta:
Ohime, con quanta furia egli si parte.
- Nerina
- Egli và si veloce,
Che fia vano il seguirlo; ond’è pur meglio,
Ch’io segua il mio viaggio: e forse è meglio,
Ch’io taccia, e nulla conti
Al misero Montano.
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