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350 la lena. — atto quinto, sc. xii.

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Che tu ancor sua similmente vogli essere;
E questa sera invita te e Pacifico
A nozze; e intende che non sol Licinia
E Flavio questa notte i sposi sieno.
Lena.Io son per far quanto gli piace. — Or diteci,
Voi spettatori, se grata e piacevole,
O se nojosa, è stata questa Favola.



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