< Pagina:Ascensioni umane Fogazzaro.djvu
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta.

L’Origine dell’Uomo 165

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ascensioni umane Fogazzaro.djvu{{padleft:187|3|0]]squisito strumento dell’intelligenza, la mano umana, che dara ella pure mirabilmente la sua parola e la sua risposta scrivendo: «In principio Iddio creò il Cielo e la Terra.» Questo è il segreto senso che noi troviamo nella parola «formavit». Altri ne può trovare un altro, può preferire l’antico: la coscienza cristiana è libera, Credo tuttavia che quando la interpretazione moderna verrà universalmente accettata, si vedrà in questa una prova che frutto della vera scienza è non già distruggere ma ingrandire l’idea di Dio, purificarla sempre più dalle somiglianze materiali con l’Uomo, dalle somiglianze dei metodi divini con i metodi umani di operare, rendere quindi lo spirito umano più religioso; perchè infatti se Iddio compare più grande al nostro spirito, non può essere perchè Egli cresca ma solo perchè noi ci andiamo avvicinando a Lui. Succede allora questa cosa stupenda che quanto più ci riconosciamo lontani e dissimili da Dio nella parte inferiore dell’esser nostro, tanto più gli diventiamo simili e vicini nella parte più elevata, che prende quindi sempre maggiormente della Sua luce, del Suo calore, onde più vigorosa e rapida si sviluppa.

L’anima umana! Qui di fronte a coloro che affermano essere tutto l’uomo, nell’anima come nel corpo, un prodotto di evoluzione, la coscienza cri-

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.