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20 Ascensioni umane

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La ipotesi che S. Agostino esprime con modestia e prudenza si accorda con l’ipotesi evoluzionista nell’escludere le creazioni speciali successive mediante atti creativi diretti, le quali a molti credenti paiono indissolubili dal concetto cristiano di creazione, almeno per quanto riguarda il corpo umano. In questo punto capitale coincide; ammettendo poi la derivazione successiva di tutti gli organismi da una materia prima come di un’albero dal seme, ammette circa la origine delle specie qualsiasi teoria fondata nella loro naturale evoluzione, conciliandosi tuttavia più facilmente con la opinione di quegli evoluzionisti che ai fattori darwiniani antepongono l’azione di cause interne; sentenza che il Wigand stimò dover prossimamente riunire tutti gli scismatici della Evoluzione, tutti coloro che, spiegando diversamente il processo genealogico degli organismi, ne ammettono la unità. Ma se nel trattato De Genesi ad litteram S. Agostino ha esposte le sue idee sulla creazione quasi con peritanza, «si nulla Scripturarum auctoritas, seu veritatis ratio contradicit», egli le ha invece manifestate altrove con un linguaggio sicuro e veemente che si direbbe mosso, come quello dei profeti, da un soffio superiore,

Nel libro XII delle Confessioni, questo uomo che all’intelletto altissimo congiunse un cuore ar-

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