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Proemio | ix |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ascensioni umane Fogazzaro.djvu{{padleft:7|3|0]]della origine della Vita più indietro nel passato profondo e tenebroso. Tutto induce a credere che nel primo essere vivente si è soltanto manifestato un Principio che già prima esisteva nella materia inorganica, e che le energie fisico-chimiche sono fenomeni di una vita elementare, di un’animazione universale degli atomi. Pensatori come Rosmini e Spencer ebbero il senso di questo mistero. Un eminente naturalista, il Pictet, ha testè sostenuto con argomenti scientifici che il materialismo è impotente a spiegare certi movimenti della materia i quali suppongono di necessità una causa immateriale di movimento. Ora se i primi organismi furono un prodotto di evoluzione, se quindi il principio animatore delle prime cellule viventi non è che trasformazione di un Principio animatore di tutta la materia, l’Universo ne prende nel nostro intelletto una magnificenza che ci esalta in pensarla, e le creature dei cieli, penetrate di spirito, correnti e ruotanti sulle orbite immense per la energia dello spirito, narrano la gloria del Creatore meglio a noi che al Salmista. La stessa polvere della Terra ne diventa più augusta e ci par di intravvedere una divinazione di questo arcano nella celestiale anima del Santo che amò così teneramente «frate focu« e «sor aqua». Ma il più diretto insegnamento religioso e morale dei fatti