< Pagina:Bandello - Novelle, Laterza 1910, I.djvu
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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Bandello - Novelle, Laterza 1910, I.djvu{{padleft:15|3|0]]e grandissime mutazioni, e sempre con spargimento di sangue grandissimo e rovine di bellissimi palazzi ed essilio di molti. Il che particolarmente ricordar non è bisogno. Basti tanto averne detto, che si sia mostrato quanto di mal processe da le repudiate nozze de l’Amidea. Il che, signori miei, penso ch’ogni or piú vi fará piacer la saggia e ben pensata resoluzione che fatta avete, e tanto piú quanto che le bellissime e di nobilissima creanza vostre figliuole sono ancor fanciulle e ponno liberamente aspettar miglior occasione.
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