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PARTE SECONDA scordata il nome. Ma ai contrascgni che ella ni’ha dato, voi mi parete quello. Non séte voi? — Si sono, madre mia — rispose egli; — e non è gran meraviglia che vi siate scordata come io mi chiami, perciò che ben sovente i compagni miei non mi sanno dir Berlinghiero. — Si si — disse la donna: — io ora mi ricordo che madonna Bianca m’insegnò questo nome di Ballanziero più di tre volte. — Sta bene — rispose Lione; — che ci è a far per servigio de la mia carissima cugina? — Conosceva pur troppo Lione la vecchia aver errato e che ella cercava lo scolare par- megiano e non lui; ma per intendere che maneggi fossero questi, finse d’esser quello. La messaggera, ché lo vide ben membruto e ché le seppe dire che si nomava Berlinghiero, si credette fermamente che egli fosse quello a cui era mandata, e gli disse: — La vostra cugina madonna Bianca vi si raccomanda per mille volte e vi prega ben caldamente che oggi per ogni modo, là circa le diciotto ore, vi troviate ne la contrada dei Servi in casa d’una mia figliuola, ove ella si troverà come sia finito un battesimo al quale ella è invitata. Ella vi vuol parlar di cose che fin a l’anima le importano, ché vi so dire, figliuol mio, che la poverella ha pur troppo che fare con quel suo marito, che è fastidioso più che non sono le mosche a mezza state. Ma avvertite che bisogna che voi facciate una lettera, che paia che venga da Castello San Pietro ove sta mio figliuolo, che la scriva asua sorella. Rimanetevi in pace. — Andate — rispose Lione, — madre mia, e dite a mia cugina che io senza fallo ci sarò a l’ora che ella mi manda, e che stia di buona voglia, ché io metterò bene, se ella vuole, rimedio al tutto. — Parti la messaggera, e Lione, varie cose tra sé ravvolgendo, restò. Pensava che la donna avesse ordine con il parmegiano di trovarsi in quella casa e che quivi con lui si pigliasse amorosamente piacere, e che questa non fosse la prima volta che si fossero trovati insieme, di modo che di gelosia tutto si sentiva morire. Pensava anco che forse ella avesse bisogno di qualche cosa e che perciò facesse ricercar il parmegiano. Da l’altra parte poi non sapeva che imaginarsi onde venisse che ella in casa non gli parlasse, praticando egli quivi come parente; e su questo faceva mille pensieri, venendogli anco

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