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NOVELLA VII
Baldoino di Fiandra in mare prende Giudit di Francia e la sposa per moglie.


Fu antichissimo costume dei regi de la Francia di mandar uno dei vassalli loro, o chi più loro era a grado, a governar il paese de la Fiandra, il quale nomavano il Forestario, perciò che quella regione era tutta piena di folte e grandissime foreste quando primieramente cominciò ad abitarsi. Tuttavia fu poi di maniera abitata e coltivata, e venne quel paese domestico e frequentato da popoli, che ora è buona e famosa provincia e molto mercantile. Avvenne adunque che, essendo re di Francia Carlo per sovra nome chiamato Calvo, di Roma imperadore e figliuolo di Lodovico Pio, che anco fu imperador romano, avvenne, dico, che in corte d’esso Calvo fu un Baldoino figliuolo di Adacquero forestario. Era Baldoino uomo molto virtuoso, bello e de la persona valente quanto altro cortegiano che in quella corte regale dimorasse, e al re e a tutti i cortegiani caro. Questo dimorando assiduamente ne la corte, volle la sua buona fortuna, che cominciava a favorirlo per levarlo in alto, che s’innamorasse de la figliuola del re sì fieramente, che ad altro, dì e notte, non pensava che ad acquistar l’amor di lei. Onde non potendo o non sapendo senza la dolce ed amata vista di quella vivere, di tal maniera si governò e sì ben seppe egli fare i casi suoi, che ella altresì, la quale Giudit aveva nome, cominciò aprir il petto a le fiamme amorose e ad amar lui fuor d’ogni convenevolezza. Del che egli, che non teneva la mente e gli occhi ne le calze, essendosi accorto, si tenne il più aventuroso e fortunato amante del mondo, e tutto si diede ad armeggiare, bagordare e far tutte quelle cose che a conservare e ad accrescere l’amore di lei stimava esser buone. Ogni volta poi che egli seco parlava, che era assai sovente per la molta pratica e domestichezza che in quei paesi s’usa, egli a se stesso punto non mancava; ma, con quei meglior modi e più accomodate parole che sapeva, si sforzava farle noto quanto per amor de le sue rare bellezze e saggi costumi ardesse. Ella punto schifevole non si mostrando, l’assicurava che non meno di lui era de le fiamme amorose arsa e disfatta, e che altro non desiderava che di ritrovar convenevol modo che insieme esser potessero. Essendo l’amore de la sorte che udite, venne nuova al re come Adacquero forestario, padre di Baldoino, era morto. Del che Baldoino ebbe grandissimo dolore e stava molto di mala

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