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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Barrili - Galatea, Milano, Treves, 1896.djvu{{padleft:151|3|0]]verità le tre Berti sono molto carine, e possono far la felicità di altrettanti figli d’Adamo in questa valle di lacrime. Se sono solamente o niente affatto di spirito, tutti e tre prendono ventiquattr’ore di tempo a rispondervi; ma in quelle ventiquattr’ore fanno le valigie, prendono un biglietto alla prima stazione di strada ferrata, e vanno a farsi impiccare altrove. Vi torna?
— Sì, sì, ottima idea; quantunque io non voglia fare l’esperienza precisamente nella forma che voi proponete, e per cui ci vorreste voi, signor Rinaldo, col vostro modo curioso di farvi vento. Ma vi son grata, sapete? vi sono gratissima, e qualche cosa di simile a ciò che voi avete immaginato, certamente farò. —
Mi stese la mano, così dicendo, e strinse forte la mia. Era contenta di me; ed io incominciavo ad esser contento di lei, tanto che dimenticavo perfino la storia del povero Leopardi a Recanati. Quand’ecco (il quand’ecco è di rito in questi casi) si sente un fruscio tra i rami bassi delle carpinelle, e un cane