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XV.

Per quei cari bambini.

27 agosto 18...

La fatica è stata molta, quest’oggi, per condurre a buon fine l’impresa, come in questi ultimi giorni per prepararla. Diceva bene iersera il commendator Matteini, mettendo gli ultimi numeri arrotolati nella gran ruota della fortuna, che il fare della beneficenza non è come sorbire un uovo fresco. Il degno uomo confessava candidamente di non aver lavorato mai tanto, nella bellezza dei trentacinque anni della sua vita ipotecaria. Anch’io, colla cura del concerto musicale, con quell’altra del prologo, e poi con cento piccole cose del-

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