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GALATEA


I.

Rinaldo a Filippo.

Corsenna, 7 luglio 18...

Notizie mie? Eccole. Son venuto qua, come sai, per dar pace a questi poveri nervi; e ci lavoro alacremente, chiudendomi nell’inerzia più fitta. Bada, io non so quanto sia vero che ai giorni nostri i nervi si sciupino più di prima, nella gran varietà e nella troppa intensità delle sensazioni: ma è certo che oggi come prima lo strapazzo nuoce ad ogni organismo, e certissimo poi che il tuo vecchio amico aveva bisogno di questo riposo;

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