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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Barrili - Monsù Tomè, Treves, 1885.djvu{{padleft:24|3|0]] verno, si riscaldava ancora in ispirito ai fuochi allegri della sua giovinezza.

— A proposito, — disse Maso, che finalmente aveva gittata l’àncora, — come si è incontrato con lei? A Cosseria, se non m’inganno.

Il vecchio comandante di spiaggia mise un sospiro tanto fatto, si tirò i mustacchi grigi, mandò indietro due dita il suo casco dal sommo della fronte, intinse le labbra nel primo dei suoi dieci bicchieri, e finalmente rispose:

— Ecco qua.

Era questa la sua pròtasi favorita, il suo «Cantami o Diva.» Dopo di che, il bravo Monsù Tomè prese risolutamente il largo. Statelo a sentire, perchè, d’ora innanzi, parlerà sempre lui.

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