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188 al popolo italiano

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Battisti, Al parlamento austriaco, 1915.djvu{{padleft:208|3|0]]ritto di tutela sui comuni per impedire che si assumessero oneri troppo gravi.

Intervennero allora tutti i cittadini di Trento proprietari di case e offrirono garanzia alla città con ipoteca sulle loro case. Il Governo si oppose ancora. In qual paese del mondo si è mai verificata una simile coercizione della libertà economica?

Così per fare opera anti-italiana — per fortuna il Governo malgrado l’aiuto ottenuto da pochi traviati e da mestatori immemori dei loro doveri verso la patria non riuscì nel suo intento — il Governo ha impedito lo sviluppo economico di tutta una valle e con ciò ha danneggiato tutto il paese.

Messo sulla via dell’opposizione a ogni iniziativa locale, il Governo non conobbe più limiti alla sua opera vessatoria e contò sull’aiuto del partito militare, capeggiato dall’assassinato arciduca e dagli eterni nemici del Trentino, i tirolesi.

Questi ultimi divennero sempre più feroci, istigatori di nuovi tormenti, fomentatori di discordie, come se volessero vendicarsi del fatto che il Trentino da loro spogliato e derubato era divenuto così poco redditizio da render loro sempre più difficili le antiche ruberie.

Paolo Oss Mazzurana avea popolarizzato l’idea delle centrali elettriche, perchè mediante essa rifiorissero le industrie; ma appena il Governo vide elaborati progetti per grandiose centrali, creò ostacoli e ne impedì l’erezione. E impedì

del pari tutte le altre imprese — filovie, alber-

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