< Pagina:Boiardo - Orlando innamorato I.djvu
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
110 | orlando innamorato | [St. 83-86] |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Boiardo - Orlando innamorato I.djvu{{padleft:120|3|0]]
83 Il scudo ha in braccio e Durindana in mano,
Guarda il nemico grande ed aiutante;
Tanto ne cura il senator romano,
Quanto quel fusse un piccoletto infante.
Dura battaglia fu sopra quel piano.
Ma in questo canto più non dico avante,
Chè quello assalto è tanto faticoso,
Che, avendo a dirlo, anch’io chiedo riposo.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.