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1 Io ve ho contato la battaglia oscura,
  Che ancor mi trona in capo quel romore
  De Sacripante, che è senza paura,
  E de Agricane, il franco e alto segnore;
  Più quella cruda voce non me dura,
  E dolcemente contarò de amore:
  Teneti voi, segnor, nel pensier saldo
  Dove io lasciai parlarvi de Ranaldo.

2 La damisella subito dismonta,
  E il palafreno a lui donar volìa.
  Dicea Ranaldo a lei: - Tu mi fai onta
  Ad invitarme a tanta vilania. -
  Lei rispondeva con parole pronta,
  Che seco a piedi mai nol menaria:
  Al fin, per far questa novella corta,
  Lui montò in sella e quella in groppa porta.

2. MI. ancora mi torna in capo; Mr. ancora tornava in capo; P. ancor tronava in capo. — 6. MI. canterò. — 16. P. Ei.

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