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1 Segnor, se voi potesti ritrovare
  Un che non sappia quel che sia paura,
  O se volesti alcun modo pensare
  Per sbigottire una anima sicura,
  Quando è fortuna quel poneti in mare,
  E si non se spaventa o non se cura,
  Toglietelo per paccio, e non ardito,
  Perchè ha con morte il termine de un dito.

2 Orribil cosa è certo il mar turbato,
  E meglio è odirlo dir che farne prova,
  Però creda ciascuno a chi gli è stato,
  E per provar di terra non si mova,
  Come io contava al canto che è passato,
  Di quella nave che entro al mar se trova,
  Sì combattuta da prora e da poppa,
  Che l’acqua ve entra ed escine la stoppa.

tì. T. e Mr. E si non se. — 7. T. e Mr. e non e ani. ; P. e non. — Vò. Mr. Come già cantava; P. Coni (fìà cant. — 16. Mr. ne entra et esci ne ; P. eocene lo.

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