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74 | orlando innamorato | [St. 23-26] |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Boiardo - Orlando innamorato III.djvu{{padleft:84|3|0]]
23 Ma prima che morisse, ebbe a Misina
(De la qual terra lui n’era segnore)
Una dama gentile e pellegrina,
Che la vinse in battaglia per amore.
Costei de Saragosa era regina,
Ed un gigante chiamato Agranore,
Re de Agrigento, la oltraggiava a torto;
Ma da Astianatte fu nel campo morto.
24 Prese per moglie poscia la donzella,
E fece contra e Greci il suo passaggio,
Insin che Egisto, la persona fella,
Lo occise a tradimento in quel rivaggio.
Non era gionta ancora la novella
De la sconfitta e di tanto dannaggio,
Che e Greci con potente e grande armata
Ebber Misina intorno assedïata.
25 Gravida era la dama de sei mesi,
Quando alla terra fu posto lo assedio,
Ma a patti se renderno e Misinesi,
Per non soffrir di guerra tanto tedio.
Poco o nïente valse essersi resi,
Chè tutti morti fôr senza rimedio,
Poi che promesso a’ Greci avean per patto
Dar loro la dama, e non l’aveano fatto.
26 Ma essa, quella notte, sola sola
Sopra ad una barchetta piccolina
Passò nel stretto, ove è l’onda che vola
E fa tremare e monti alla ruina;
Nè si potrebbe odire una parola,
Tant’alto è quel furor de la marina;
Ma la dama, vargando come un vento,
A Regio se ricolse a salvamento.
13. Mr. gionto. — 21. Mr. haven. — 32. T. e Mr. Reghio.