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II.


La Pesta


ra roccia e roccia corre la sinüosa
2pesta, di profumate erbe odorosa,

incontro alla dispersa schiera bruna
4dei larici, che al lume della luna,

fuori del bosco, vigila sui quieti
6sonni della falange degli abeti.

Poi nell’ombra si addentra, e via via
8guadagna, tra la mistica teoria

dei tronchi dritti, ruvidi, robusti,
10ora sul musco ed ora fra gli arbusti

fronzuti, e tra le mente profumate,
12l’alto mistero delle gran navate

silvestri, e sale tortuosa, e va
14del bosco per la sacra oscurità.

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