< Pagina:Canti del Friuli.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
― 25 ― |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Canti del Friuli.djvu{{padleft:34|3|0]]
che da mesi e mesi in arme
vigilate, e delle stelle
al bagliore, il capo stanco
40riposate su le selle,
ecco spunta la giornata
della vita o della morte;
sulla punta delle lance
44oggi sta la nostra sorte.
Non ripari, non bertesche;
il buon dritto con noi sta,
vinceremo o moriremo
48per la santa libertà ».
Ed il fiero capo bianco
del gran nero elmo coperto,
varca il fosso del maniero
52per pugnare in campo aperto.
Segue tutta la masnada
stretta dietro al suo signore;
sol rimane tra le mura
56Vitichindo traditore.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.