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Poi nella notte, sopra il remo curvi,
vanno i tribuni, perchè la dimane
d’opre feconda sorga alle lor genti,
  60salmodiando:

«Noi pescadori ve preghemo vu,
San Piero, che peschevi come nu,
e ve preghemo pescaor Gesù,
  64noi pescadori.»

Rigan le stelle la laguna nera
di lor postille tremule, fra i giunchi
eternamente irrequieto il mare
  68par che risponda.

Ma o come vivo dal cielo sereno
sfolgorò il sole sopra le lagune,
come nell’aria luminosa i canti
  72pieni saliro,

quando a Lesína e a Curzola l’insegna
patriarcale si gettò trionfante
sui Narentani, ed era Orseolo doge
  76primo all’assalto.

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