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oi, che di mistica ombra consolano
i malinconici cipressi, o tumuli,
voi nel silenzio, il vero
4favellate agli uomini.
Menzogne narrano le vostre lapidi
forse; ma inutili menzogne, libera
di verità la voce
8intorno a voi diffondesi.
«Sol di memorie, sol di fantasimi
la vita intrecciasi, non è che spasimo
l’ora che fugge; invano
12lunge da noi ricercano
pace gli uomini.» — Così le povere
croci susurrano, così gli estatici
cipressi, le cui cime
16par che alle stelle accennino.
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