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278 luigi capuana

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Capuana - Eh! La vita.djvu{{padleft:284|3|0]]legio; poi, sempre insieme, all’Università di Pisa... Laureati nello stesso anno, uno in Lettere, l’altro in Legge; e ora Peretti era segretario di seconda classe al Ministero della Pubblica Istruzione; Ramaglia non so che cosa alla Banca d’Italia.

— Le lauree ci son servite bene! — disse Ramaglia, ricordando quelli ch’egli chiamava i bei tempi! — Mah! Tu avresti potuto farti nominare professore, ora che hai le mani in pasta.

— Sto meglio dove sono. Che t’immagini?

Scesero per via Nazionale, infilarono il corso Vittorio Emanuele, rievocando allegramente il passato, tornarono indietro, sempre discorrendo come due scolari in vacanza.

— Domenica, vieni a far penitenza da me: ti presenterò a mia moglie. Trovati davanti al portone del Ministero alle dodici precise. Ti piacciono tuttora i gnocchi?

— Più di prima! — fece Ramaglia, ridendo.

La signora Letizia era molto seccata di quell’invito a desinare, specialmente di quei gnocchi che non le sembravano piatto delicato da offrire a uno che veniva per la prima volta in casa loro.

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