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68 luigi capuana

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— Gesù Cristo ha detto: perdonate ai vostri nemici.

— Quando lo disse? Ai suoi tempi. Oggi il mondo è cangiato.

— Insomma, insistete?

— Insisto, eccellenza, sì!

— Vi saluto.

Sanguedolce portò una mano al mento, abbassò il capo e stette un momento a riflettere.

— In caso... — poi disse, esitante, — chi paga le spese?

— Le pago io — rispose il Pretore ridendo.

— Che c’entra voscenza?... Non ci mancherebbe altro!

— Per levar di mezzo ogni difficoltà. Il matrimonio di vostro nipote... Bravo giovine! Gli voglio bene...

— Non me ne parli, signor Pretore! Non deve farsi; e non si farà finchè campo io. Mio nipote è più che un figlio per me; e appunto per questo... E se quella stregaccia della matrigna della ragazza...

— Che interesse può avere? Non è sua figlia.

— L’interesse di levarsela di casa. La dia a chi vuole; a mio nipote no. Vedremo chi la vince. Io intanto la mando in galera.

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