< Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 2.djvu
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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Caterina da Siena - Epistole, 2.djvu{{padleft:14|3|0]]vrebbero la vita loro religiosa e civile. Per poco che altri ponga mente alla infelicissima condizione dei popoli della Grecia, Asia, Siria, ed Egitto, dappoichè sono sotto il dominio arabo e turchesco, se non è egli pazzo, non potrà dare il nome di pazzia agli sforzi generosi de’nostri padri per migliorare il destino di quelle misere contrade.
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