< Pagina:Cattermole - Versi, Roma 1883.djvu
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
E domande e preghiere
Confondo anch’oggi; e molte volte ho pianto
Ne le solinghe sere,
Pensando io pur che gli angeli
Non odon forse, e son lontani tanto!
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.