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III

ED a te le mie pagine amorose
  Da la calligrafia lunga e sottile,
  Sfogo di solitarie ore pensose,
  Poemi in famigliar semplice stile.

Echi son lì di lotte vigorose,
  Misti a qualche armonia strana e gentile,
  Baci da far morire, ombre gelose:
  Tutto un amor vivente e giovenile.

Tutto un amor che la contraria sorte
  Muto disfida con sereno orgoglio,
  Pronto pur anche a disfidar la morte.

Tu leggi intanto, il mio pensier ti vede:
  Leggi commosso in quell’intimo foglio
  Le mie febbri, i miei sogni e la mia fede.

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