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SOGNI

VAGHI sogni d’amor, danzato un’ora
  M’hanno intorno al pensiero inebriato;
  Co’ rosei diti de la nuova aurora
  Di raggi l’avvenir m’han ricamato;

Han sorriso a la mia triste dimora,
  Han corso meco in mezzo a i fior de’l prato,
  E sì pietosi io li credei che ancora
  M’avesser ne la tomba accompagnato.

Ma sorge il vero, e l’ombra sua fatale
  A me d’un tratto tutte cose oscura:
  Ei sol rimane e i sogni han messo l’ale.

Ma sorge il vero, e gelido e profondo
  M’invade tutta un senso di paura,
  La prima volta da che sono a ’l mondo.

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