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MEMENTO

NON ci vediamo più, ma ognun di noi
  Sa che l’altro gli manda un buon pensiero;
  Spesso no, ma talora: e sa che poi
  Malinconico passa il giorno intero.

I nostri baci tu scordar non puoi
  Confidati a ’l notturno ampio mistero;
  Io riveggo il tuo nido e i fiori suoi,
  E i quadri e i libri come ai dì che v’ero.

Quante a quel tempo ricordanze intorno!
  Quante armonie! Come seral campana
  L’anima mia lo piange in questo metro.

Piange. E se pur ci s’incontrasse un giorno,
  Per un puntiglio di superbia strana,
  Non volgeremmo, il so, la testa indietro.

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