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L'appello.
             Cui mundus est patria.
                               BRUNO.
   Il profugo sostò presso il confine
   ond'uscì giovinetto a le venture.
   Ecco le verdi valli e le pianure
   digradanti co' fiumi a le marine.
   Terra, che nutri primogeniture
   invide, trafficanti, fra meschine
   trame di guerre e paci, le rovine
   sacre delle paterne sepolture!
   Chi chiama? Àrmano a guardia degli scrigni
   popolo contro popolo i mercanti.
   «A l'armi!» urla un lor capo tremebondo.
    — A le vanghe, a le macchine, a gli ordigni
   trasmutatori della vita, o erranti
   italïoti ai quali patria è il mondo!
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