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Il padre.
Il vecchio siede a lato del portone di fronte ai campi immensi e agli aratori. Ligneo, curvato a terra, par che implori mercè ch'è vivo ancora una stagione.
Non ebbe in ottant'anni che dolori, nel timor del suo dio, del suo padrone: onde pensando all'ultimo sermone si reputa il più reo dei peccatori.
Ma spera... In gioventù qualche stravizio: qualche facezia prima di sposare... Poi venne la famiglia e la saggezza,
e la miseria. Ond'egli or accarezza l'idea del Purgatorio. A peggio andare, sarà finito il giorno del Giudizio!
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