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prefazione. xxix

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Cennini - Il libro dell'arte, 1859.djvu{{padleft:39|3|0]]pitture in fresco (e questo è stato che lo ha fatto risolvere a tradurlo); studiando attentamente nel Trattato di Cennino que’ capitoli che spettano al lavorare in fresco nel muro, e scrupolosamente mettendone in opera i precetti e i consigli.

Rimettendo in luce il Trattato della Pittura di Cennino Cennini, noi siamo stati mossi da due principali ragioni: l’una, di restituire a migliore e più corretta lezione un testo, dal quale può essere cresciuto grandemente il tesoro della lingua in quella parte, scarsissima ne’ Vocabolari, che spetta ai vocaboli propri della pittura; l’altra, di richiamare lo studio e l’attenzione de’ giovani artisti alle pratiche e alle industrie di que’ bravi maestri del tempo antico; molte delle quali con utile loro, e con non mediocre vantaggio dell’arte, potrebbero essere rimesse in uso. E di questi due intendimenti noi speriamo che ci vorranno saper qualche grado, non tanto quelli che si dilettano delle cose della lingua, quanto ancora tutti i cultori di questa bellissima e nobilissima fra le arti del disegno.



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