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[302-307] Cose fisiche 83

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Chi l'ha detto.djvu{{padleft:115|3|0]]Non è qui però che troverai, a meno di essere sotto i Tropici,

302.       All the perfumes of Arabia.[1]

contentati di trovarli nel Macbeth di Shakespeare (atto V, sc. 1). Intanto fra gli alberi del vicino boschetto canterà l’usignuolo,

303.   Quel rosignuol, che sì soave piagne
   Forse suoi figli o sua cara consorte.

o volerà instancabile la

304.       Rondinella pellegrina.

come suolsi chiamare dal principio di una notissima canzone di Tommaso Grossi, che sta nel cap. XXVI del suo romanzo Marco Visconti, ed è viva tutta nella memoria e nel canto del popolo; ma più vivi degli altri e adattabili a circostanze varie sono i versi della seconda strofa:

305.       Solitaria nell’oblio,
       Dal tuo sposo abbandonata.

e della terza:

306.       Scorri il lago e la pendice,
       Empi l’aria dei tuoi gridi,

e tutta la strofe quinta:

307.       Il settembre innanzi viene,
       E a lasciarmi ti prepari:
       Tu vedrai lontane arene;
       Nuovi monti, nuovi mari
       Salutando in tua favella.
       Pellegrina rondinella.


  1. 302.   Tutti i profumi dell’Arabia.
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