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[598-600] | Giustizia, liti | 179 |
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perchè priva l’uomo di tutti i piaceri, lasciandogliene gli appetiti; e porta seco tutti i dolori.
§ 36.
Giustizia, liti
Principio fondamentale ed eterno della giustizia è l’
598. Unicuique suum.[1]
di cui la fonte va cercata specialmente in due passi, uno di Cicerone, De natura deorum, III, 15: «Justitia.... suum cuique distribuit»; l’altro delle Istituzioni di Giustiniano, lib. I, tit. I, I: «Justitia est constans et perpetua voluntas ius suum cuique tribuendi.» Si può anche dire con gli evangelisti:
599. Reddite (ergo) quæ sunt Cæsaris, Cæsari, et quæ sunt Dei, Deo.[2]
È pure della Bibbia la sentenza:
600. Justus ut palma florebit.[3]
(Salmo XCI, vers. 2).
che disgraziatamente è vera solo in un senso.... molto metaforico, poichè troppe volte l’amore della giustizia, per l’ingiustizia degli uomini, porta disgrazia a chi lo professa. Lo seppe Gregorio VII pontefice, morto a Salerno il 1085, le cui ultime parole, a torto o a ragione, furono:
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